MIDA 2022, la Mostra dell’Artigianato, torna dal vivo.

 

Mida, la Mostra Artigianato 2022

Dal 23 Aprile al 1° Maggio torna alla Fortezza da Basso l’86sima edizione di MIDA. Il nome è quello di un sovrano che trasformava in oro ciò che toccava. Qui il nome bene augurante è l’acronimo di Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze. Un importante segnale di ripartenza per l’artigianato che, insieme alla moda e al design, rappresenta uno degli ambasciatori della bellezza made in Italy nel mondo. Il grande pubblico può finalmente tornare ad ammirare dal vivo le opere più belle dell’artigianato italiano e di vari paesi del mondo.

Obbiettivo principale

Unire l’anima tradizionale della mostra con la crescente attenzione verso l’artigianato digitale. Oltre all’innovazione tecnologica, si punta alla sostenibilità.

Programma multiforme

Oltre 400 espositori, che provengonoda ogni angolo d’Italia e da vari paesi esteri, quali Francia, Turchia, Tunisia, Marocco, Perù, Egitto, Vietnam, India, Iran, Madagascar, Pakistan, Nepal e Tibet.
In rappresentanza dell’Ucraina è presente in fiera per la prima volta Made in Ukraine, una associazione che fin dal 2013 organizza mostre e festival in tutta Europa . Una gentile bambina col cerchietto di fiori si aggira fra le librerie che espongono pottery raffinata e i tappeti di lana grezza dell’artigianato ucraino.. Su di un divanetto si trovano le guide di luoghi turistici, ora divenuti teatro di guerra.

Orchidee in Fortezza

I visitatori possono ammirare più di 5.000 specie di orchidee con il loro bellissimo fiore, simbolo di purezza, eleganza e sensualità. E’ la prima mostra internazionale che si tiene a Firenze, Al padiglione Nazioni, dal 23 al 25 aprile, nei giorni seguenti al Museo Stibbert.

 

Riciclo polimeri termoplastici

Alla Sala Ottagonale la start up Precious Plastic – Torino, in collaborazione con l’Università e il Comune di Firenze, la Fondazione Architetti Firenze e la Fondazione Giovanni Michelucci pone le basi di CRAFT 4.0 for Change, mettendo a disposizione conoscenze, strumenti e macchinari attraverso cui riciclare oggetti realizzati con polimeri termoplastici e trasformarli in nuovi manufatti, donando così alla plastica una nuova vita.

Made in MIDA

Made in MIDA è un progetto visibile al padiglione Cavaniglia. Dalla collaborazione tra sei imprese artigiane toscane e altrettanti designer selezionati su scala nazionale sono stati creati 6 oggetti esclusivi e iconici con il marchio made in MIDA.

 

OMA fa prodigi.

Prodigio. Mestieri d’Arte e Performance è la mostra alla Sala delle Colonne. Promossa da Fondazione CR Firenze e curata da Associazione OMA – Osservatorio dei mestieri d’Arte, propone lavorazioni dal vivo di maestri e giovani artigiani. In esposizione lavori di 18 botteghe d’arte fiorentine. Capolavori di ceramica, scagliola e pietre dure, intagli, tarsie e dorature. Sempre OMA, con le Associazioni di categoria propone laboratori didattici gratuiti per bambini fino agli 11 anni . Prenotazione obbligatoria.

LAO, gioielli contemporanei

Alla Polveriera si trova una selezione di gioielli contemporanei della collezione LAO e dei gioielli degli studenti. In programma un calendario fitto di incontri e appuntamenti dei maestri orafi con gli studenti. Dal vivo i primi eseguiranno lavorazioni di incassatura, incisione, smalto, modellazione cere, CAD e disegno del gioiello.

La ceramica di Montelupo

Il fascino intramontabile della ceramica di Montelupo rivive nella mostra. Allestita in collaborazione con l’Associazione Strada della Ceramica di Montelupo, si trova alla Sala della Volta e alle Grotte. Presenta una selezione di opere di artigiani e artisti a metà fra heritage e nuove sperimentazioni.

CNA presenta lavorazioni dal vivo

In mostra al padiglione delle Ghiaie Artefacendo, progetto di CNA Firenze Metropolitana, realizzato da 35 importanti realtà artigiane con dimostrazioni e lavorazioni dal vivo che trasformano la mostra in un’esperienza unica per il visitatore, a contatto diretto con i maestri artigiani e con i vari processi produttivi delle loro opere.

Confartigianato Imprese Firenze realizza Pezzi Unici

Alla Palazzina Lorenese Pezzi Unici, a cura della Confartigianato Imprese Firenze. Eccellenti artigiani danno vita a manufatti originali e irrepetibili, con materiali vari, fra cui pelle, filati, oro, argento e carta.

L’arte della Scultura

Troviamo esposte al Cavaniglia sculture monumentali di marmo. Alla loro presenza lo scultore Renzo Maggi terminerà in fiera un suo lavoro, “Giocasta”, per mostrare le varie fasi di lavorazione di una scultura in marmo. Lo scultore Giuseppe Guanci, espone alla Sala dell’Arco. Il Guanci crea le forme racchiudendo l’aria in un tessuto di fili metallici, che si piega per creare la posizione della statua. Maggiori dettagli su www.giuseppeguanci.it

Storia della Mostra

E’ stata ricostruita anche la storia della Mostra dell’artigianato. E’ raccontata attraverso immagini, video, audio ed oggetti. Una ricerca approfondita che usa materiale dell’Archivio Storico della Regione Toscana.

Sul fronte del food

Torna a MIDA 2022 Le Delizie di Leonardo, lo spazio cucina di Leonardo Romanelli. Vulcanico critico eno-gastronomico toscano, porge mini assaggi a tutti i food&wine lovers. Mostra novità nel campo del cibo e prodotti autentici toscani.

Sono allestiti molti altri stand del food che porgono a piene mani assaggi delle loro specialità. I gestori sono visibilmente contenti di trovarsi di nuovo circondati da un vasto pubblico. Una deliziosa crema di pistacchi si assaggia da Sapori di Sicilia, che ha portato anche all’assaggio marmellate artigianali. E in più gustose specialità di frutta e verdura. www.saporidisicilia2017.it

Piante che volano

Flying garden attrae visitatori mostrando in fiera piante che traggono nutrimento da una zolla compatta di terra contenente le radici. Si immerge in acqua e si strizza a tempi definiti. Questo permette di tenere le piante sospese senza vaso nell’ambiente e risparmiare acqua di irrigazione. E’ l’applicazione di un metodo giapponese.

 Affluenza

I primi tre giorni con oltre 20mila visitatori, fra i quali molti giovani, ci dicono di un’affluenza al di sopra di ogni più rosea aspettativa. Questo indica che l’ evento era aspettato da tanti appassionati del bello , del nuovo e del ‘fatto a mano’. Realizzato quindi l’ auspicio del presidente di Confartigianato Imprese Firenze Alessandro Soran. In conferenza stampa così aveva concluso: “Mi aspetto che la Mostra Internazionale dell’Artigianato di Firenze ritorni un appuntamento centrale per il nostro mondo, con un buon afflusso di visitatori. Ritrovando quel contatto diretto con il pubblico che per l’artigiano è fondamentale per raccontare, far conoscere e apprezzare la sua arte”.

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